Sono trascorsi dieci anni dal disastro della Costa Concordia e dal “tragico inchino” eseguito dal comandante Francesco Schettino e i suoi ufficiali, ovvero una rischiosa manovra di avvicinamento alla costa effettuata dalle navi da crociera in segno di saluto. La Concordia partì dal porto di Civitavecchia il 13 gennaio 2012 alle 19.18 e attorno alle 20.45 raggiunse l’Isola del Giglio. Il comandante iniziò la manovra di inchino ma seguì una rotta non autorizzata: l’urto che ne seguì generò un enorme squarcio che fece naufragare la nave. Ma cosa è successo? Come è avvenuto il disastro?
Il 13 gennaio 2012 alle ore 21.45 la Costa Concordia si schiantò contro gli scogli de le Scole, naufragando davanti all’Isola del Giglio e provocando 32 vittime e 157 feriti.
In questo video mostriamo la ricostruzione del momento dell’impatto dal punto di vista tecnico scientifico e la rimozione della Concordia attraverso il parbuckling, una complessa operazione di recupero della nave da crociera date le sue 110 mila tonnellate di peso. Il costo fu di circa un miliardo e mezzo di euro, il tutto a carico di Costa Crociere.
FONTE Geopop
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