Ecco fino a quando puoi mangiare i cibi scaduti



Con il passare del tempo nel cibo confezionato si innescano alterazioni chimiche e microbiche in grado di cambiare le caratteristiche nutrizionali e organolettiche, ma difficilmente queste modifiche si trasformano in un pericolo per la salute.



E’ possibile mangiare i cibi scaduti e se si fino a quando? Alcuni di quelli che identifichiamo come cibi scaduti, addirittura non conosco scadenza, mentre per altri la scadenza segnalata non è realmente corretta. Per quanto riguarda la scadenza dei cibi freschi ci teniamo a precisare che se non viene interrotta la catena del freddo il discorso rimane valido sempre, durate l’estate con le alte temperature conviene sempre anticipare il consumo di prodotti come ricotta, yogurt etc..

Qui di seguito vi riportiamo quando è possibile mangiare i cibi scaduti, con alcuni alimenti di uso comune:



 

Cibi scaduti – Pasta e riso:



La pasta e il riso normalmente hanno una scadenza che varia da uno o due anni. Se il prodotto non è mai stato aperto e se bene conservato lo potete consumare anche entro un anno dalla scadenza. Prestate attenzione alla conservazione, che non siano state contaminate dalle farfalline dei cereali.

Yogurt:


Generalmente dura un mese, i benefici e la conservazione sono mantenuti dai fermenti lattici che mano a mano tendono a diminuire, puoi consumarlo fino 1 10 giorni dopo la scadenza, se ben conservato e chiuso. Tenendo presente che il numero dei fermenti lattici è notevolmente diminuito, potreste anche decidere di fare un dolce.

Latte fresco:

La durata del latte fresco è generalmente di cinque giorni, ma è un prodotto sensibile, quindi dopo la scadenza potete provare a portarlo a ebollizione se dovesse raggrumarsi ecco che il latte non deve essere consumato.

Mangiare i cibi scaduti – Verdure in busta:

Generalmente le verdure hanno una durata di una settimana in busta, mano a mano che passa i giorni perdono il loro valore nutrizionale dovuto al taglio. Ecco che se dopo la data di scadenza appaiono ancora in buono stato potete decidere di consumarle. Siamo in ogni caso contrari all’uso delle verdure in busta, involucri superflui che possiamo risparmiarci se acquistiamo a km 0.

Miele:

La legge sull’etichettatura impone obbligatoriamente di attribuire una data di scadenza ad un prodotto alimentare e anche il miele è diventato un prodotto con scadenza. Il miele non ha una vera scadenza, può cambiare il colore, può cambiare la cristallizazione ma se ben conservato e non presenta muffe può essere consumato. Però il miele può invecchiare velocemente sotto fonti di calore e se  è a contatto con la luce diretta. In quel caso il miele avrà un sapore di cotto, come nel caso dei mieli pastorizzati, il miele risulta ancora commestibile ma ha perso tutte le sue qualità che lo rendono cosi speciale.

Mangiare i cibi scaduti – Tè camomilla e caffè:
Se i prodotti sono ben conservati la loro scadenza può essere fino a 4/5 mesi rispetto alla data di scadenza riportata, questo soprattutto per il caffè, mentre per il tè e la camomilla si può allungare ancora fino ad un anno. Il caffè tende a perdere un pò di più l’aroma, ma l’importante è che i prodotti siano chiusi e ben conservati.

Olio extravergine:
Dalla data di confezionamento l’olio può avere indicativamente una durata di 2 anni circa, sempre se lontano da fonti di luce, fonti di calore e ben conservato. Potete sentire comunque l’odore e il gusto nel momento in cui dovesse avere un odore da rancido ecco che non lo dovrete più usare  a scopo alimentare, ma lo potete impiegare per le macchine da cucire o anche per oliare le porte.

Amido di riso e fecola di patate: Possono essere usati oltre la data di scadenza senza problemi, se ben chiusi e ben conservati possono essere usati nel tempo.



 


Zucchero:
Lo zucchero non ha scadenza, sia quello bianco che quello di canna. Basta conservarlo ben chiuso e conservato e in un luogo asciutto per evitare che l’umidità possa creare dei blocchi.


Pomodori pelati: I pomodori pelati e la salsa di pomodoro, cetrioli, cipolle e conserve vegetali sottaceto, e altri cibi in scatola, sono alimenti sterilizzati e possono tranquillamente essere consumati 3-4 mesi dopo la data sulla confezione.

ambientebio.it



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