In salute, con i semi di lino

Il lino ha diverse proprietà: combatte le infiammazioni e stimola il sistema immunitario è un ipocolesterolemizzante, contribuendo alla prevenzione delle malattie cardiovascolari le fibre solubili rendono il lino utile in caso di stitichezza, colon irritabile, gastrite e diverticolite… i lignani sono utilizzati in menopausa, per attenuare i sintomi (osteoporosi, vampate, ecc.) è un antitumorale

efficace soprattutto nei confronti di colon, seno, utero e prostata. protegge le ossa, e contribuisce alla prevenzione dell’osteoporosi .

ECCELLENTI DETOSSIFICANTI Le proprietà dei semi di lino fanno si che vengano utilizzati fin dall’antichità, soprattutto per la loro funzione di “lubrificatore” dell’organismo umano: infatti il compito principale del lino è quello di attivare i processi depurativi del corpo umano.

CONTENUTO NUTRIZIONALE PROTEINE: i semi di lino sono ricchi di proteine di alto valore biologico, simili a quelle della soya. Per questo sono particolarmente utili a coloro che seguono un’alimentazione vegetariana.

GRASSI: i semi di lino sono un’importante fonte di grassi, soprattutto insaturi. Solo il 9% dei grassi presenti sono di tipo saturo e, del restante 91%, il 18% sono monoinsaturi e il 73% polinsaturi. Tra questi ultimi si riscontrano alte percentuali dei cosiddetti “acidi grassi essenziali”, in particolare degli acidi omega 3 (alfa -linolenico) ed omega 6 (linoleico) che il nostro organismo non è in grado di produrre da solo e che pertanto deve introdurre con gli alimenti. Per un effetto ottimale di questi due acidi grassi è molto importante il rapporto tra la quantità di omega 3 e quella di omega 6, infatti se il contenuto di questi ultimi è eccessivo potrebbero vanificarsi gli effetti positivi dei primi. Nei semi di lino il rapporto omega 3/omega 6 è ottimale, così il nostro organismo può utilizzare entrambi al meglio.

FIBRE: i semi di lino abbondano in fibre solubili ed insolubili. Le prime, che si sciolgono in acqua, aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo ed a regolare la glicemia. Le seconde non vengono assorbite ed aumentano il volume delle feci, favorendo il transito intestinale .

COME PREVENZIONE CONTRO IL CANCRO Alcuni studi sui fitoestrogeni hanno rilevato che questi composti, occupando i siti bersaglio degli ormoni responsabili del cancro alla mammella e alla prostata, riducono il rischio di contrarre tali malattie. I semi di lino sono ricchi di fitoestrogeni, di lignani in particolare, di cui costituiscono nel mondo vegetale la fonte piu` grande, seguiti da cereali, molti semi oleosi, legumi, alghe marine, frutta e vegetali. Anche l’acido alfa-linolenico (omega 3) è attualmente oggetto di studio perché pare sia in grado di ritardare la crescita di alcuni tumori. Si consiglia l’assunzione di due cucchiai di semi interi o macinati al dì.

COME PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI Le malattie cardiovascolari sono causate da un elevato tasso di acidi grassi nel sangue. Tale tasso può essere contenuto con un’alimentazione che comprenda l’acido a -linolenico (omega 3) che contribuisce a tenere basso il livello di trigliceridi e colesterolo nel sangue, favorendo in particolare l’aumento del cosiddetto colesterolo buono (HDL) e riducendo il colesterolo cattivo (LDL). Probabilmente benefici contro l’arteriosclerosi derivano anche dai lignani. Si consiglia l’assunzione di tre cucchiai di semi interi o macinati al dì.

AIUTANO LA DIGESTIONE I semi di lino sono molto efficaci nel trattamento della costipazione: hanno un lieve effetto lassativo per l’alto contenuto di fibre. Quindi, se hai problemi con la digestione, prendi tre o quattro volte alla settimana, alla sera, due cucchiaini di semi di lino interi o macinati, con un bicchiere d’acqua.

COMBATTONO L’ACNE La farina di semi di lino è eccellente nella lotta contro l’acne. Hai bisogno di un macina caffè con cui macinare i semi per ottenere la farina che si miscela con acqua naturale fino a ottenere una pasta liscia. Su un pezzo di garza, metti un po’ di pasta e applicala sulla zona colpita dall’acne e mantienila per più di 30 minuti. Con quest’impacco, la tua pelle diventerà più liscia e pulita.




COME PREVENZIONE CONTRO ALTRI DISTURBI Il lino viene in aiuto all’uomo anche nella lotta a diabete, malattie renali, malesseri dovuti alla menopausa, artrite reumatoide ed altri disturbi infiammatori.

COME SI USANO I semi di lino possono essere utilizzati interi, macinati o fioccati. Negli ultimi due casi è più facile l’assorbimento dei loro nutrienti (omega 3 e lignani in particolare). E` consigliabile comprarli interi ed eventualmente fioccarli o macinarli a casa con un macinacaffè. Macinando di volta in volta la quantità di semi da consumare si è certi di assumere un prodotto fresco e che preserva tutti i principi nutritivi, in quanto i semi interi si conservano piu` a lungo e meglio di quelli macinati. Anche dopo averli cucinati, i semi mantengono tutte le loro caratteristiche. Ecco alcuni modi veloci e semplici per farli entrare nell’alimentazione di tutti i giorni: si possono aggiungere all’ultimo momento alla farina d’avena, alla crema di grano, ai cereali, alle zuppe, alle insalate, allo yogurt e allo yogurt gelato, al succo di frutta, ai budini, ai gelati, al formaggio fresco. Si possono cucinare insieme con lasagne, muffins, biscotti, pane, pizza. I semi di lino macinati possono essere anche un ottimo sostituto delle uova. Un cucchiaio di semi macinato mischiato a tre cucchiai di liquido sostituisce un uovo nella cottura al forno. Questo sistema funziona particolarmente bene nei dolcetti, plumcake, biscotti e torte. N.B. I semi di lino assorbono acqua per 5 o 6 volte il loro peso, è quindi importante bere molti liquidi quando si consumano i semi macinati. Si consiglia di limitare il consumo di semi di lino crudi a 3-4 cucchiai al giorno. Usare sempre semi molto freschi, integri, conservati in luoghi freschi, asciutti ed al riparo dalla luce.

FONTE: dionidream.com
Foto : ambientebio.it
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