Alcune ricerche hanno dimostrato e scoperto come il cancro si sviluppi quando il corpo ha carenza di vitamina D, e quindi quanto possa essere d’aiuto nella cura dei tumori l’assunzione di tale vitamina.
Circa il 70% dei bambini americani non ha abbastanza vitamina D, quasi la stessa percentuale e mancanza si riscontra negli adulti, il 75%.
Questa vitamina può, a molti, non sembrare così importante, ma sono tanti ormai i ricercatori ed i medici che affermano possa prevenire diversi tipi di cancro, malattie cardiache e anche il diabete. Sembrerebbe che l’anello mancante nella cura per il cancro sia proprio l’assunzione di una quantità
giornaliera sufficiente di questa importante sostanza nutritiva, che da, inoltre, un buon contributo alla salute in generale.
Uno dei maggiori problemi che legano un deficit di vitamina D al cancro è che pochissime persone sanno davvero come determinare se si è carenti di questa vitamina. Mentre l’unico modo per confermare una carenza di vitamina D è un esame del sangue, ci sono diverse manifestazioni che indicano ad un individuo una potenziale mancanza di questa vitamina.
INDICATORI COMUNI DI CARENZA DI VITAMINA D sono:
• la depressione
• dolore osseo
• debolezza muscolare
• l’asma grave, specialmente nei bambini
• il deficit cognitivo, in particolare negli anziani
• sudorazione eccessiva che appare senza sforzo fisico o ad alta temperatura è un indicatore di bassi livelli di vitamina D.
• il dolore cronico.
Dai risultati attuali la dose giornaliera raccomandata di questa vitamina è stata quantificata in 600 UI al giorno per individui di età compresa tra 1 e 70 anni mentre per i neonati tra 0 a 12 mesi 1.000 IU al giorno. Consigliabile trascorrere almeno 30 minuti al giorno al sole, e seguire una dieta ricca di
verdure CRUDE, tipo radicchio, rucola, insalata, cavoli e broccoletti, da non usare con sale ed aceto perchè ne riducono l’assorbimento; semi di girasole, funghi, avocado, germogli di crescione, alfa-alfa.
Naturopedia.it
via lospillo.info
• la depressione
• dolore osseo
• debolezza muscolare
• l’asma grave, specialmente nei bambini
• il deficit cognitivo, in particolare negli anziani
• sudorazione eccessiva che appare senza sforzo fisico o ad alta temperatura è un indicatore di bassi livelli di vitamina D.
• il dolore cronico.
Dai risultati attuali la dose giornaliera raccomandata di questa vitamina è stata quantificata in 600 UI al giorno per individui di età compresa tra 1 e 70 anni mentre per i neonati tra 0 a 12 mesi 1.000 IU al giorno. Consigliabile trascorrere almeno 30 minuti al giorno al sole, e seguire una dieta ricca di
verdure CRUDE, tipo radicchio, rucola, insalata, cavoli e broccoletti, da non usare con sale ed aceto perchè ne riducono l’assorbimento; semi di girasole, funghi, avocado, germogli di crescione, alfa-alfa.
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