Estate, caldo, umidità: e la fame sparisce, anche per i più piccoli. D'altra parte, succede anche ai genitori... Non bisogna allarmarsi, è normale: quando fa caldo tutti consumiamo meno energie, e di conseguenza abbiamo bisogno di incamerare meno calorie. Quindi, mangiamo meno. Nei bambini, poi, il meccanismo di autoregolazione funziona meglio, per questo l'inappetenza estiva tra loro è così diffusa.
Un esempio? Molti bimbi la mattina non vogliono fare colazione... un trucco può essere aspettare 20 minuti, e non proporre immediatamente da mangiare, men che meno tazzoni di latte caldo. Vedrete che l'appetito mattutino tornerà, tarda solo a manifestarsi. Insomma, non disperate, non fatevi venire l'ansia e non preoccupatevi: aiutateli invece a patire meno il caldo e a mantenersi idratati. Ecco qualche utile consiglio per i pasti e gli spuntini della giornata del vostro bimbo!
ACQUA A VOLONTA'
Banalmente, la bevanda più dissetante, reidratante e ricca di sali minerali è lei, l'acqua. Qualsiasi sia l'età di vostro figlio, appena iniziano i primi caldi, ricordatevi che dovete essere voi a ricordargli di bere: biberon di acqua fresca sempre disponibile, quindi, e se il bambino è più grande, chiedetegli circa ogni ora se vuole bere. Le bevande zuccherate sono probabilmente quelle che il bambino più grande cercherà con più frequenza, soprattutto se è abituato a berle durante l'inverno. Ricordatevi che non dissetano, e apportano (inutili) calorie... Se vostro figlio ancora beve molto latte e soffre molto il caldo, una buona opzione è somministrarglielo fresco, magari con un po' di orzo se ha più di 6 mesi di età.
YOGURT E FRUTTA, FEDELI ALLEATI
Sin dallo svezzamento, sono i due alimenti che (con le dovute accortezze e limitazioni) accompagneranno il bambino durante tutta l'infanzia, e che in estate diventano fedeli alleati, a qualsiasi ora del giorno. Pera, mela e banana, in piccoli spicchi o schiacciate, oppure frullate e lasciate riposare 10 minuti in frigorifero finché non saranno fresche (non ghiacciate!), sono lo spuntino più gradino in estate anche dal bambino sotto l'anno di età. Lo yogurt può essere aggiunto alla frutta, per creare una crema più nutriente e vellutata. Quale yogurt? È meglio preferire yogurt bianco intero non zuccherato: se lo unite alla frutta, quest'ultima contiene già zuccheri sufficienti per il bambino. In base al calendario dello svezzamento della frutta, in estate quindi potete prediligeremerende o colazioni colorate, come spiedini di frutta, oppure piatti un po' creativi, con fettine e pezzetti di frutta a creare disegni e facce buffe. Dopo i 2 anni di età, invece, possono essere introdotte fragole e ciliegie, da unire anche in macedonie colorate da mangiare con il cucchiaino. Sono tra l'altro spuntini facili da portare in giro in piccoli contenitori per alimenti. Il bambino si abituerà a cercarli e mangiarli anche da solo, con le mani, perché la frutta disseta ed è dolce!
FRULLATI, SUCCHI E NETTARI HOME MADE
Dal settimo mese circa, potete unire alla frutta fresca anche un po' di succo di arancia. Quando il bambino è più grande, prendete in considerazione per merende fresche frullati di frutta con gelati alla crema o con latte e yogurt, da bere con la cannuccia. Anche i succhi di frutta possono essere realizzati a casa: saranno sicuramente più sani e dissetanti, perché con molti meno zuccheri aggiunti. Il gelato? Ne avrete voglia voi, figuriamoci i vostri bambini... La doverosa premessa è che il gelato è un alimento fresco, sì, ma contiene zuccheri, e apporta più calorie della frutta semplice. Però, il gelato artigianale è un alimento “sano”, soprattutto quello alla frutta. In estate possiamo concedere una coppetta di gelato alla frutta come merenda per i bambini più grandi: scegliete una gelateria di fiducia, ed evitate creme e gusti troppo grassi e pesanti. Qualche cucchiaino di gelato alla frutta può essere somministrato anche ai bambini di 1 anno di età, ma non in sostituzione di una merenda completa.
PRANZI E CENE IN VERSIONE ESTIVA
Prediligete preparazioni che possono essere mangiate fresche (non fredde di frigorifero): molte delle pappe che siete soliti dare ai vostri bambini, anche quelli svezzati da poco, possono essere somministrate non bollenti. Basta fare mente locale... il passato di verdure, quello di carote e zucchine: tiepidi mantengono il loro sapore, e anzi, sono più gustosi. Un pranzo nutriente ma leggero può essere quindi un passato di carote servito fresco con del parmigiano sopra, poi un po' di robiola o ricotta, e a cena il solito pasto. E poi, tutti i piatti con i cereali possono anche essere serviti tiepidi o freschi: insomma, non c'è bisogno di sudare! Se il vostro pediatra vi ha dato il via libera per il pesce, non è male servirglielo a pezzetti cotto al vapore e lasciato raffreddare, condito solo con olio e limone. Per quanto riguarda salumi e carne, con il caldo, sarebbe meglio limitarne il consumo.
FONTE http://www.bemama.it/it/blog/alimentazione-estate-le-regole-doro-anche-i-pi%C3%B9-piccoli
Alimentazione in estate: le regole d'oro anche per i più piccoli
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