Murchison - La cascata più imponente del Nilo


LE CASCATE hanno sempre esercitato un certo fascino. Il rumore distensivo delle acque che si infrangono contro le rocce sottostanti e la rinfrescante nebbiolina che spesso ascende dalle cascate offrono momenti di vero relax a innumerevoli visitatori.
Le cascate Murchison, che si trovano in Uganda, non fanno eccezione. Il Nilo si estende per oltre 6.500
chilometri e a detta di alcuni le sue cascate sono l’aspetto più spettacolare. È vero che non sono alte quanto il Salto Angel, in Sudamerica, né hanno la portata d’acqua delle Cascate Vittoria, in Africa, o di quelle del Niagara, in Nordamerica. Eppure si resta impressionati dalla bellezza e dall’esplosività delle cascate Murchison.

Le cascate Murchison sono solo uno degli aspetti clou del parco nazionale Murchison Falls, che si estende per oltre 3.800 chilometri quadrati. Il parco, situato nell’Uganda nord-occidentale, fu istituito nel 1952. Baker si recò alle cascate poco dopo il 1860. Nel suo libro The Albert N’yanza descrisse le sue prime impressioni.
“Appena girato l’angolo si aprì ai nostri occhi una vista meravigliosa”, scrisse. “La cascata era bianca come la neve, il che produceva un effetto straordinario facendo contrasto con le rocce scure che fiancheggiavano il fiume, mentre le graziose palme tropicali e i banani perfezionavano la bellezza del paesaggio. Era la cascata più imponente del Nilo”. In origine fu Baker a dare alle cascate il nome di Murchison, come omaggio al presidente della Royal Geographical Society.

Un bel modo per ammirare le cascate è in barca. Il giro parte da Paraa. I turisti possono fare l’elettrizzante esperienza di attraversare il Nilo e allo stesso tempo ammirare a debita distanza la fauna. Normalmente si possono avvistare ippopotami, ma anche grossi elefanti africani, coccodrilli e bufali. Di fronte alla splendida flora e fauna del Nilo un turista potrebbe anche dimenticare per un attimo il motivo per cui si trova lì: la visita alle cascate. Ma, una volta arrivati alle acque di un bianco spumeggiante che prorompono tra le rocce, si capisce perché Baker rimase tanto colpito.
La vista delle cascate dalla barca è senz’altro piacevole, ma quella che si può godere dall’alto ha un fascino particolare. Anzi, per alcuni è la migliore in assoluto. Da lassù si può ammirare il Nilo che con un’ampiezza di quasi 50 metri è costretto a incanalarsi in una gola di soli 6 metri di larghezza e a fare un salto di 40 metri. Questo spettacolo è stato definito “una delle più impetuose masse d’acqua del mondo”. A volte i visitatori sentono la terra tremare leggermente quando l’acqua prorompe con violenza dalla gola.
Le cascate Murchison sono davvero uno straordinario tratto del Nilo.

  Un censimento condotto nel 1969 rivelò che nel parco vivevano 14.000 ippopotami, 14.500 elefanti e 26.500 bufali. Nei decenni successivi la popolazione di questi animali diminuì notevolmente. Di recente, grazie ai tentativi per proteggere la fauna, si è assistito a un gradito ritorno. Ora queste foreste ospitano anche molti primati, come gli scimpanzé e i babbuini, mentre nelle savane possono brucare indisturbati animali come giraffe e alcelafi di Jackson. Anzi, all’interno del parco sono state identificate più di 70 specie di mammiferi e oltre 450 specie di uccelli.
A seguire un breve reportage video.
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