L’ufficio senza sedie: combatte la sedentarietà

Per risolvere il problema di lavoratori sempre più sedentari, RAAAF (Rietveld Architettura-Art-Affordances), uno studio di architettura sperimentale olandese che lavora nell’ambito delle installazioni artistiche e del visual design, ha progettato, in collaborazione con l'artista Barbara Visser, un ufficio concettuale senza le sedie e scrivanie tradizionali. UFFICI FUORI DAL COMUNE: UNA SCALA VEGETALE PER LAVORARE MEGLIO "The End of Sitting" , questo il nome del progetto senza sedie nè scrivanie, è stato realizzato dallo studio RAAAF in collaborazione con il committente, lo studio Looiersgracht 60 di Amsterdam. L'installazione ha una morfologia che esclude la possibilità di stare seduti tutto il giorno. L'ufficio, che per ora è solo uno spazio espositivo sperimentale, è pieno di sfaccettate forme geometriche tridimensionali da sfruttare come piani di lavoro, per appoggiare la schiena, sedersi temporaneamente, perfino sdraiarcisi su durante la pausa.




Vista dall'alto, questa enorme installazione di colore neutro che riempie tutto lo spazio dell’ufficio, ricorda un rendering astratto di qualche artista che lavora sculture di ghiaccio. La conformazione e l’andamento di quota dei piani consente ai dipendenti, in assenza di sedie e scrivanie, di combattere la sedentarietà e cambiare posizione più volte nell'arco della giornata. I progettisti hanno impiegato diversi giorni per la costruzione della labirintica struttura, una sorta di "paesaggio lavorativo sperimentale" costituito da una struttura portante in legno compensato che lo rende solido e duraturo nel tempo.


Withagen espone le proprie conclusioni in un rapporto dettagliato e quel che fino ad ora è emerso è che i partecipanti sono più energici se lavorano in piedi o appoggiati semplicemente con la schiena ad un supporto, rispetto a quanto accade in un tradizionale spazio di lavoro dove delle abitudini legate alla sedentarietà, i lavoratori sono costretti a stare seduti per molto tempo.

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