Per combattere la stanchezza primaverile, esistono diversi rimedi naturali a cui possiamo ricorrere, stando soprattutto attenti a quello che mettiamo a tavola e rispettando piccole strategie anti-sonnolenza.
1. Evitare cibi grassi e pesanti. Una digestione lenta e difficile può infatti provocare
stanchezza, dunque meglio rinunciare, in questo periodo, ad alimenti come carni rosse, salumi e latticini.
2. Partire da una buona colazione. Il primo pasto della giornata è il più importante anche per combattere la stanchezza. Gli alimenti consigliati? Yogurt bianco e fiocchi d’avena. Lo yogurt infatti contiene probiotici indispensabili per contrastare la stanchezza ma anche fermenti che permettono il corretto transito intestinale, così che il nostro organismo possa liberarsi facilmente da batteri dannosi. L’avena poi è un cereale in grado di fornire un’importante scorta di energia perché aiuta a mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue, evitando di farci avvertire il classico “calo” di zuccheri durante la giornata.
3. Limitare il consumo di alcolici. Anche le bevande alcoliche possono acuire il senso di stanchezza. Se infatti in un primo momento sembrano tirarci un po’ su dall’affaticamento, conseguenza del loro effetto sul sistema nervoso, in realtà provocano all’organismo una maggiore sonnolenza.
4. Mangiare tanta frutta e verdura. È utile fare in modo di introdurre durante i pasti diverse porzioni di verdure, in modo particolare quelle a foglia verde. Via libera allora a spinaci e lattuga che sono in grado di disintossicare e fanno bene anche al fegato. Gli spinaci poi sono un’importante fonte di ferro: una carenza di questo minerale, infatti, può provocare senso di spossatezza, insonnia e difficoltà di concentrazione. Come frutta, invece, prediligiamo banane e fragole, che assicurano al corpo una buona dose di energia.
5. Il consumo di frutta secca o semi può essere d’aiuto. La frutta secca e i semi come quelli di zucca, di lino o di girasole assicurano al nostro organismo una buona dose di proteine e di acidi grassi omega. Non solo, sono anche una fonte preziosa di magnesio, ferro e vitamina B. Come spuntino o snack spezza-fame durante la giornata, allora, è utile optare per qualche nocciola o una manciata di semi di zucca.
6. Bere molta acqua. Anche l’idratazione non è un fattore da trascurare. Prestiamo allora attenzione a bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno che sarà in grado di depurarci e di farci eliminare le tossine.
7. Tisane disintossicanti e centrifugati di frutta. Oltre all’acqua può essere utile consumare nell’arco della giornata anche delle tisane disintossicanti, specialmente a base di tarassaco, ortica e gramigna. In alternativa, anche come merenda, optiamo per un centrifugato di frutta fresca, che saprà fornirci una sferzata di energia senza appesantirci.
8. Un aiuto dai fiori di Bach. Per arginare il senso di spossatezza legato al cambio di stagione, poi, possiamo affidarci anche ai Fiori di Bach. È utile in questo caso rivolgersi al proprio erborista di fiducia che saprà suggerirci quello più adatto alle nostre esigenze, indicando anche modalità e tempi di somministrazione.
9. Attività fisica all’aria aperta. Anche se ci si sente privi di forze è importante arginare la pigrizia e passare un po’ di tempo all’aria aperta facendo dell’attività fisica. Senza esagerare e rispettando i propri tempi e le proprie abitudini, una semplice corsa o una passeggiata al parco, possono aiutarci a debellare il senso di spossatezza e a farci ritrovare la carica.
10. Riposo. Infine, per quanto possibile, cerchiamo di ritagliarci dei momenti di riposo o di relax. Un piacevole massaggio, per esempio, o un bagno con oli essenziali, possono essere d’aiuto per concedere al corpo una tregua dallo stress e per recuperare le forze.
Fonte http://www.diredonna.it/10-rimedi-naturali-per-combattere-la-stanchezza-primaverile-3081041.html
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